[VideoView]

Franz Lorenz

Tedesco baite in Tirolo
durata video:
04:12
intervistatore:
Ruth Deutschmann
fotografia:
Benjamin Epp
copyright location:
Galtür
data della ripresa:
2008-08-22
traduzione inglese di:
Sylvia Manning-Baumgartner
traduzione italiana di:
Nicole D´Incecco
???iuimd_video_v_zeit_zuordnung_it???:
1955
trascrizione:
Sì, e questo professore Busch di Innsbruck conosceva bene il nostro comandante supremo francese e gli disse, che la faccenda dei rifugi la si doveva sbrigare in qualche modo. I russi li voglino, gli americani piuttosto no, stavano troppo al comodo per fare alpinismo. Gli inglesi avevano nella loro zona nel Salisburgo e nella Carinzia abbastanza montagne alte. Dovevamo fare qualcosa, visto che la maggior parte dei rifugi tedeschi si trovava nella zona francese, nel Tirolo e nel Vorarlberg. E sarebbero andati tutti persi,se non avessimo fatto qualcosa. E poi questo comandante supremo francese si mise d`accordo con il suo collega d`occupazione a Vienna, che si accollasse tutta la questione dei rifugi tedeschi in Austria e la sistemasse. Questo generale, si chiamava Pethoir, il comandante supremo francese di allora, affidò al consigliere aulico Busch come presidente del nuovo club alpino austriaco la proprietà dei rifugi tedeschi tramite amministrazione fiduciaria. E così avevamo improvvisamente di nuovo qualcuno al rifugio, a cui ci si poteva rivolgere. I tedeschi non potevano venire, via Svizzera non avevano ancora osato, gli svevi. Perché non sapevano, come si sarebbero comportati i francesi, gli occupanti, se adesso si fossero fatti vedere dei tedeschi nei rifugi. E quindi lasciarono a noi, le famiglie affittuarie, il messaggio - „Prendetevi cura delle nostre case e cercate di non farli decadere del tutto" e così via. E „state attenti che i tetti rimangano interi, e che non facciano irruzione i frontalieri illegali." E allora ce la prendemmo a cuore, e il consigliere aulico Busch rinnovò i vecchi contratti d`affitto. E noi avevamo di nuovo un partner nel club alpino austriaco, come rifugi tedeschi. E quando poi nel 1955 fu terminato il trattato dello stato austriaco con gli alleati,i due tipi, il consigliere aulico Busch e il comandante supremo francese, furono così furbi da far inserire in questo trattato la frase, che i fondi patrimoniali tedeschi in Austria, se sono a scopo di interesse collettivo, quindi non a scopo di lucro, debbono senz`altro essere restituiti al proprietario tedesco. Senza lesione della neutralità austriaca. E quindi il giorno dopo, il 27 ottobre del 1955, le sezioni tedesche ridiventarono i proprietari.